Come precondizioni al negoziato il Consiglio di transizione pone il preventivo ritiro delle truppe di Gheddafi dalle zone rioccupate e da Tripoli, e il rispetto della libertà di espressione. E' quanto hanno riferito i combattenti dell'opposizione al regime, in risposta alla road map dell'Unione africana che prevede, tra l'altro, l'inizio di colloqui tra le parti in vista di una transizione democratica.

"La gente deve essere autorizzata ad andare in strada per esprimere la propria opinione e i soldati devono tornare nelle loro caserme", ha dichiarato Chamseddine Abdelmaoula, portavoce del Cnt. "Se la gente si sentirà libera di uscire e di andare a manifestare a Tripoli, immagino che tutta la Libia sarà liberata in un lasso di tempo molto breve", ha aggiunto.

La missione dell'Oua è attesa per oggi a Bengasi per proseguire la mediazione. Il presidente sudafricano Jacob Zuma, che guida la delegazione, ha fatto una breve sosta di due ore sull'isola di Malta durante la notte dopo un incontro con il colonnello Gheddafi a Tripoli. Zuma, che è arrivato poco dopo mezzanotte, si è fermato all'aeroporto per un rifornimento del suo aereo.

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